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Nuovo prodotto
Il Manutentore meccatronico di impianti automatizzati è una figura professionale in ambito tech. Corso GRATUITO* per chi possiede i requisiti
DURATA: 300 ore
AVVIO: in svolgimento
è ancora possibile iscriversi
indicando AUTOMAZIONE nel campo Note
Per INFO e ISCRIZIONI CANELLI
0141.83.22.76
so.canelli@aproformazione.it
329.437.6574
Durata | da: 80 a 300 ore |
Tipologia Corso | Per trovare lavoro |
Sede | Canelli |
Prezzo / Direttiva | Finanziato |
Tipo Attestato | Specializzazione |
Il Manutentore meccatronico di impianti automatizzati effettua attività di manutenzione preventiva, ordinaria, straordinaria con interventi di tipo elettrico/elettronico, meccanico, oleopneumatico, su impianti automatizzati che governano cicli tecnologici e/o centri di lavoro;
installa, su specifiche assegnate, parti HW di impianti automatizzati, con relativa messa a punto;
programma, su specifiche assegnate, controllori logici programmabili che governano sistemi automatizzati o parti di essi, modifica programmi esistenti, effettua la manutenzione HW e SW del P.L.C. e ripristina il normale esercizio;redige e/o aggiorna, con l'impiego di strumenti informatici, la documentazione tecnica.
Questa figura opera in generale su specifiche/prescrizioni/indicazioni di un tecnico responsabile dell'area di attività. E' una professionalità che permette di inserirsi in ambito produttivo come installatore di parti di impianti automatizzati e successiva verifica funzionale, con procedure assegnate e supervisione da parte di un tecnico responsabile; manutentore di impianti automatizzati con interventi limitati a semplici modifiche hardware e software, necessarie alla messa a punto, con procedure e specifiche tecniche fornite. Il conseguimento di una consolidata esperienza lavorativa puo' consentire il raggiungimento del ruolo di "Responsabile della manutenzione aziendale", oppure lo svolgimento di prestazioni professionali autonome quale fornitore di servizi manutentivi industriali.
PROGRAMMA:
- Orientamento - 6 ore
- Pari Opportunità - 4 ore
- Sicurezza sul lavoro - 16 ore
- Elementi per la sostenibilità ambientale - 2 ore
- Disegno e Progettazione - 60 ore
- Processi e tecniche dell'Automazione industriale - 100 ore
- Tecnologie dei sistemi automatici - 68 ore
- Lingua Inglese - 30 ore
MODALITA': didattica laboratoriale prevalentemente mediante dimostrazioni ed esercitazioni pratiche in laboratorio, lezioni partecipate e supportate da materiali didattici multimediali. Viene posta inoltre particolare attenzione all'evoluzione digitale e alle tendenze legate a Impresa 4.0, alla capacità di identificare fonti informative e modalità per l'aggiornamento e l'autoformazione individuale attraverso l'utilizzo del web. Parte del programma (27 ore) sarà svolto in modalità FaD (Formazione A Distanza) con piattaforma Moodle dedicata.
ORARIO: serale
CERTIFICAZIONE: specializzazione (EQF 4)
DESTINATARI E REQUISITI:
- lavoratori maggiorenni;
- disoccupati** con almeno 25 anni di età in possesso di certificazione di DISOCCUPAZIONE/ GIGS (cassa integrazione straordinaria) o MOBILITA';
- titolo di studio minimo: diploma di scuola secondaria superiore, qualifica oppure diploma di Scuola Secondaria di I grado con comprovata esperienza lavorativa nel settore.
In assenza di qualifica o comprovata esperienza lavorativa nel settore si prevede per il 9 novembre 2020 alle h.19 una prova selettiva (questionario e prova tecnico-operativa) per verificare le seguenti conoscenze e competenze, necessarie e sufficienti per frequentare il percorso formativo:
1. Tecnologia elettrica di base
2. Elementi base del disegno tecnico
3. Fondamenti di impianti di automazione industriale.
> è ancora possibile iscriversi
indicando AUTOMAZIONE nel campo Note
Per ulteriori informazioni o chiarimenti, chiama il numero 0141.832.276 o scrivi a so.canelli@aproformazione.it.
* "Manutentore meccatronico di impianti automatizzati"
Corso approvato e finanziato. Il corso è finanziato al 100% per chi possiede i requisiti di cui sopra grazie a quote pubbliche derivanti dal POR FSE 2014-2020, a carico del Fondo Sociale Europeo e della Regione Piemonte.
** <[...] si assume che la definizione di “disoccupati” comprenda disoccupati ai sensi dell’art. 19, comma 1, del D.lgs. 14 settembre 2015, n. 150, non occupati o impegnati in attività lavorative scarsamente remunerative nei limiti previsti dalla legislazione vigente. Risultano ricompresi nella definizione i lavoratori in CIGS e lavoratori iscritti nelle liste di mobilità>.